È possibile utilizzare diversi metodi di annotazione (anche se il più comune resta quello di scrivere la parola e il relativo significato o, per essere più precisi, il suo 'traducente'), come per esempio quello di scrivere parole che generalmente vanno insieme e che in inglese si chiamano collocations.
Tra i numerosi esempi di collocations troviamo diverse combinazioni di parole:
- preposizione + sostantivo: 'to meet by chance' (incontrarsi per caso) o 'to go on foot' (andare a piedi), 'the letter was delivered by hand' (la lettera fu consegnata a mano).
- aggettivo + preposizione: 'I'm sorry about the mess' (mi dispiace per il disordine) o 'I wasn't very keen on going out yesterday' (non ero molto interessato ad uscire ieri)
- aggettivo + sostantivo: 'the heavy traffic made me late for my appointement' (il traffico intenso mi ha fatto fare tardi al mio appuntamento)
Un altro metodo può essere quello di imparare, e quindi annotare, 'word family' cioè parole relative a quel determinato argomento. Per esempio, posso segnare travel (viaggio) e con esso anche ticket (biglietto), passport (passaporto), suitcase (valigia) e così via.
Un modo simpatico per chi ama disegnare potrebbe essere quello di rappresentare un'immagine, come il corpo umano ad esempio, e poi indicare tramite frecce le varie parti del corpo.
Fondamentalmente ognuno sceglierà il metodo che preferisce, l'importante non è solo scrivere le parole, ma rivederle di continuo una volta annotate.
Di seguito vedrete alcuni esempi di come annotare le parole sul vostro glossario...